
Rebel stories: 12 ribelli, 1 libro
Abbiamo scritto un libro: Rebel Stories. Volume I.
Una raccolta di 12 storie che raccontano il dissenso, nelle sue forme più varie e articolate e che, forse in modo ambizioso, vuole non soltanto essere una semplice rassegna biografica ma anche e soprattutto il tentativo di raccontare uomini e donne straordinari nel loro divenire, nel loro prendere coscienza e posizione, nel loro scontrarsi con il muro dei pregiudizi dominanti e con le durissime resistenze al progresso.
Figure complesse, poco conosciute o addirittura sconosciute, che – in un certo momento e in un certo luogo – con un gesto, una parola o una scelta hanno contestato il sistema sociale, culturale e politico in cui vivevano, hanno difeso gli ultimi e superato ostacoli insormontabili. Sempre difendendo idee nuove, forti e radicali, prendendosi dei rischi e spesso pagando il conto delle proprie azioni.
Ciò che accomuna i personaggi del primo volume è la “ribellione individuale”, quella rivolta dei singoli a cui, già alla fine degli anni Cinquanta, lo scrittore francese Albert Camus affidava la salvaguardia dell’Umanesimo in un mondo complesso e precario, privo di certezze e prospettive.
Proprio per rendere omaggio ai ribelli, dunque, Fabiana Spani e Simone Cosimelli si sono dedicati alla scrittura delle loro storie. Nella convinzione che la ribellione, che è un tempo creativa e dissacrante, tragica ed emozionante, sia uno degli elementi più preziosi della natura umana. Il motore di ogni processo di cambiamento.
Rebel stories, volume I
Dedicato “A tutti i ribelli, il cui coraggio libera da ogni ostacolo le idee”, il libro vorrebbe essere, nelle intenzioni di chi lo ha ideato, scritto, curato e stampato, il piccolo contributo (forse non irrilevante) al tempo che ci è dato vivere. Che sia stato pubblico proprio alla fine di quest’anno, in mezzo alla crisi mondiale causata dal Coronavirus, non può che rafforzare i nostri intenti.
Vorremmo infatti sostenere, ricordare e ribadire che, in campo professionale, artistico, culturale, civile e politico, il coraggio di andare controcorrente e rompere gli schemi, di essere originali e all’altezza delle responsabilità di cui ci facciamo carico, non si ottiene senza fatica e senza mettersi in gioco, né tantomeno senza sacrifici. Costa caro, anzi, e rappresenta una sfida costante – quotidiana e infinita.
Eppure, il più delle volte, ci rende persone migliori.
Se hai intenzione di leggere il libro, puoi scaricarlo qui.