Digital Content Management: quali sono i contenuti più efficaci

Digital Content Management: quali sono i contenuti corporate più efficaci?

Comunicare per un’azienda è fondamentale, non solo per poter vendere i propri prodotti, ma anche per farsi conoscere dal target di riferimento. Il digital content management è la strategia che ruota intorno alla creazione dei contenuti e che permette di migliorare il coinvolgimento dei clienti, con un significativo aumento della Brand Awareness e della visibilità.

Blog, newsletter, ebook, podcast, post sui social sono infatti solo alcuni dei formati di contenuto che, con un traffico di ricerca organico, possono aiutare un Brand a relazionarsi con il pubblico sui diversi canali digital e social.

Tuttavia, se è possibile usare vari formati o addirittura sperimentarli tutti, è necessario rispettare un’unica e fondamentale regola: la coerenza. Tutti i contenuti corporate pubblicati non soltanto dovranno essere uniformi tra di loro per stile e tematiche, dovranno anche trasmettere il messaggio del brand.

Perché i contenuti digitali sono importanti per un’azienda?

Il 2020 rappresenta uno spartiacque davvero importante in termini di marketing. Con l’impennata di digitalizzazione e il relativo cambiamento nelle abitudini dei consumatori post-covid, è aumentato il tempo che trascorriamo su internet: a dicembre 2021 la total digital audience ha raggiunto il 74,5% della popolazione (+2,2% rispetto alla media del 2020), pari a una media di 44,3 milioni di utenti unici collegati.

Un numero impressione che ci pone davanti a una sfida ancora più impegnativa: avvicinarsi al consumatore in modo diverso.

9 tipi di Content Marketing strategici per le aziende

Fonte: TechSoup

Oggigiorno, siamo infatti abituati a vedere pubblicità, claim accattivanti e sconti imperdibili, tuttavia per conquistare una persona – sì, proprio come in un classico rapporto a due – è necessario proporre contenuti di qualità, interessanti e confezionati su misura. E ricordarsi di essere costanti e possibilmente seriali, in modo da far scattare l’interesse!

Ma la qualità dei contenuti rimane, senza dubbio, al centro di tutto. È il vero collante tra azienda e consumatore, ed è quella linfa che porta a instaurare un rapporto di fiducia e, nella concretezza, a scegliere quel determinato Brand per effettuare acquisti.

Secondo una recente ricerca, è emerso che per il 72% degli esperti di marketing, il content management aumenta il coinvolgimento e il numero dei contatti. Eppure, malgrado l’importanza che oggi occupa il web content management in qualsiasi strategia di comunicazione, il 63% delle aziende non sa come usarla (Marketing Profs e CMI).

9 tipi di Content Marketing strategici per le aziende

In questa seconda parte analizzeremo 9 tipologie di contenuto che è possibile usare per migliorare la comunicazione corporate. Naturalmente non è necessario usarle tutte, ad ogni modo non bisogna dimenticare che le persone utilizzano internet attraverso differenti piattaforme, quindi diversificare il contenuto permetterà di raggiungere più facilmente il pubblico e di modulare il tipo di informazione.

In particolare, vedremo come usare:

  1. Blog aziendale
  2. Infografiche
  3. Social media
  4. Video
  5. eBook
  6. Podcast
  7. Case Study
  8. Testimonianze e recensioni
  9. Guide, istruzioni, FAQ

1. Blog corporate

I post del blog sono una pietra miliare del Content Marketing. Aumentano il coinvolgimento con i clienti e, allo stesso tempo, costruiscono l’immagine del Brand. Tra i contenuti marketing, il blog è infatti lo strumento più versatile e indubbiamente quello più semplice da usare: attraverso la pubblicazione continuativa di articoli – ottimizzati a livello seo – è possibile fornire risposte alle query più cercate sul web, salire di posizione sui motori di ricerca, e realizzare post più tecnici e di approfondimento, che potrebbero attirare potenziali clienti.

2. Infografiche

A volte può essere estremamente difficile riuscire a descrivere informazioni, di per sé tecniche e complesse, in modo chiaro e intelligibile. In tutti questi casi, le immagini possono aiutare a semplificare i concetti e a rendere visibilmente chiaro anche argomenti più complessi. Le infografiche sono, in poche parole, modi visivi per presentare idee, in cui si dà priorità a grafica e numeri, con frasi molto concise.

3. Piani social per target

I piani editoriali social possono rappresentare una grande possibilità per riuscire a trasmettere un’idea o un messaggio aziendale. Naturalmente ogni piattaforma ha il suo registro e la sua community, il che comporta l’analisi del target e la creazione di argomenti personalizzati ed effettivamente condivisibili per quel pubblico. Realizzando delle rubriche mensili è possibile sviluppare più temi che andranno a caratterizzare la comunicazione.

4. Video

Chi non ama guardare video su argomenti interessanti? Dall’ascesa di YouTube, Internet non è stato più lo stesso. Questo perché negli ultimi anni sempre più contenuti si sono “trasformati” in video. I video di qualità sono difficili da produrre, ma generano ottimi risultati. Dopotutto, le persone trascorrono almeno 100 minuti al giorno a guardarli e un buon numero li utilizza come videotutorial per soddisfare delle curiosità. Chi, ad esempio, non ha mai cercato: “come realizzare una piantina di rosmarino”?

5. eBook

Gli eBook, rispetto agli articoli del blog, sono contenuti più “verticali”, realizzati con l’obiettivo di approfondire e analizzare una singola tematica. Per scaricare un eBook (che può essere gratuito o a pagamento), i clienti solitamente devono fornire alcune informazioni, come l’indirizzo e-mail e un nome. Queste informazioni facilitano il processo di Lead Nurturing e il costante aggiornamento dei contenuti renderà ancora più forte il rapporto cliente-azienda.

6. Podcast

Il Content podcast è uno strumento di comunicazione che permette di aumentare la Brand Awareness. Può essere infatti usato sia come strumento per la comunicazione aziendale interna, sia come strategia marketing per individuare e “parlare” con il target di riferimento. Le potenzialità del podcast sono infinite: il 47% degli utenti ha dichiarato di aver cercato informazioni dopo aver ascoltato un messaggio pubblicitario su un podcast.

7. Case Study

Le case study sono un elemento importante che permette ai potenziali clienti di recuperare informazioni interessanti e, allo stesso tempo, consente all’azienda di mettere in evidenza l’esperienza e i lavori svolti che hanno avuto maggior successo. In un certo senso, sono ispirazionali e attrattivi, proprio perché dall’esempio di altre realtà è possibile progettare nuove idee.

8. Testimonianze e recensioni

Dare voce ai clienti è anche un ottimo modo per generare contenuti orientati ad aumentare la Brand Awareness. Le testimonianze e le recensioni non solo sono dei “testi già pronti all’uso” ma sono veri strumenti strategici, in quanto vanno a intercettare l’interesse dei clienti che cercano informazioni sulla reputation dell’azienda. Sappiamo bene che le recensioni positive sono rare, perché le persone difficilmente esprimono gratitudine rispetto a un servizio; riuscire quindi a inserirle in una pagina o pensare di realizzare delle videotestimonianze potrà sicuramente accrescere l’immagine dell’azienda.

9. Guide, istruzioni e FAQ

Guide e istruzioni sono modi efficaci per aumentare la presenza su Internet e aumentare il coinvolgimento con il Brand. Questi contenuti possono realizzarsi con guide sull’utilizzo di un prodotto, istruzioni sul funzionamento e anche FAQ. Le FAQ in particolare possono colmare il bisogno di informazioni, che solitamente è trattato da un agente, in modo veloce e automatico. Lasciare questi contenuti sempre a disposizione dei clienti è un modo abbastanza semplice per rendere il rapporto di fiducia ancora più vincolante.

 

Se la tua voglia di comunicare è tanta, ma pensi ti serva qualche consiglio sulla strategia da impostare, contattaci. Rebel Studio è un’agenzia di comunicazione, con sede a Firenze e a Roma, e con oltre dieci anni di esperienza nel content management. Guarda i nostri lavori e per altre informazioni, scrivici!